Ingresso in Gemelli: 7 Luglio
Stazione Retrograda Gemelli: 6 Settembre
Ingresso (Rx) in Toro: 8 Novembre

Urano, che Dane Rudhyar definì “il profeta dell’individualismo e della coesione sociale dell’essere umano libero e auto-determinato”, è stato associato, quasi all’unanimità dalla comunità astrologica moderna, a qualità quali l’autenticità del singolo, la libertà, l’eccentricità, la ribellione. Richard Tarnas, nel suo Cosmo e Psiche, scrive che:

“un’altra serie di temi associati a Urano comprende l’interesse per il celestiale e il cosmico, l’astronomia e l’astrologia, la scienza e la conoscenza esoteriche e anche con i viaggi e l’aviazione spaziali. (…) La maggior parte di queste qualità osservate, tuttavia, non è particolarmente pertinente alla figura greca di Urano. Non c’è nulla del carattere mitologico di quest’ultimo che suggerisca la capacità o l’impulso al cambiamento, alla ribellione, al risveglio o all’inventiva. (…) Va notato, però, che tutte le qualità archetipiche associate con il nuovo pianeta si adattano con straordinaria precisione a un’altra figura della mitologia greca: Prometeo, il Titano che si ribellò agli dèi, aiutò Zeus a rovesciare il dispotico Kronos e poi ingannò il nuovo sovrano rubando il fuoco dei cieli per liberare l’umanità dal potere degli dèi. Prometeo era considerato il più saggio della sua razza e insegnò agli uomini tutte le arti e le scienze; secondo la tradizione più tarda, fu il creatore del genere umano e pertanto fin dall’inizio ebbe un rapporto speciale con il destino dell’uomo.”.

Urano Gemelli e il corteggiamento della mente

Il 7 Luglio 2025 Urano farà il suo ingresso in Gemelli, segno bicorporeo d’Aria, dopo aver trascorso 7 anni nel Toro, settore dal quale ha iniziato a scombussolare i nostri valori personali, le sicurezze, i punti fermi consegnandoci al contempo ad una maggiore libertà. Urano in Toro ha, più di tutto, messo in discussione il concetto personale di “sicurezza” e poco importa se questa sicurezza sia quella scientifica, religiosa o psicologica: qualsiasi credenza, non autenticamente sentita del singolo, con Urano viene sempre minata nelle fondamenta e scartata a favore di una rinnovata visione di ciò che intendiamo per “certezza”.

L’ingresso di Urano in Gemelli rappresenta, sul piano di svolta epocale, la conferma e il perfezionamento del primo, della serie di eventi, avvenuto a Dicembre 2020, ovvero la grande congiunzione di Giove e Saturno in Acquario nella cosiddetta “triplicità d’Aria”: con questa congiunzione i due pianeti sociali hanno dato inizio ad una serie di sinodi che avverranno sempre, per i prossimi 200 anni circa, nell’elemento Aria.

Dopo 200 anni di congiunzioni, ogni 13 anni, nell’elemento Terra, a fine 2020 abbiamo visto un salto di triplicità e questo è corrisposto all’inizio dello spostamento dei nostri valori dalla stabilità sociale dall’elemento Terra (connesso alla pragmaticità e alla concretezza) ai sistemi di pensiero, alle invenzioni e alle grandi scoperte (tecnologia, viaggi, trasporti) promessi dall’elemento Aria. 

Urano astrologico veicola il principio del cambiamento, della ribellione, della libertà e della liberazione, le riforme, le rivoluzioni e la rottura inaspettata e inesorabile delle strutture: ecco quindi che il suo ingresso in un segno d’Aria, collegato direttamente al movimento, porterà dei cambiamenti proprio in questi ambiti.  

In maniera simile a Nettuno, anche Urano smuove la coscienza delle masse, ma lo fa ispirando maggiormente il pensiero logico-razionale. Inoltre questo pianeta mette, come vi dicevo, in primissimo piano lo sviluppo e l’espressione del singolo individuo, spingendolo a scoprire se stesso e la propria unicità: Urano è innovazione, rivoluzione e progresso. Ed è di Urano anche la scoperta di cosa significhi la parola “libertà”, concetto che deve essere applicato su tutti i piani (psicologico, sessuale, lavorativo, politico) per essere realmente tale. 

Urano governa il progresso e nel suo transito in Gemelli si trova in un settore che gli è molto congeniale: Urano eredita, infatti, alcune caratteristiche che l’astrologia tradizionale ha sempre attribuito a Mercurio ed ecco quindi che questo transito potrà portare cambiamenti e destabilizzazione al modo in cui pensiamo, comunichiamo e spostiamo persone e cose (commercio). 

Urano in Gemelli nella storia

Nel corso della storia, il transito di Urano in Gemelli è sempre corrisposto a dei cambiamenti significativi nel mondo del calcolo, della comunicazione e dei viaggi: il transito in Gemelli più recente è avvenuto a cavallo tra il 1941 e il 1949, il periodo finale della Seconda Guerra Mondiale e di transizione collettiva che ha portato gli Stati Uniti, che entrarono nel conflitto proprio a fine del 1941, ad azioni militari decisive e tempestive.

Dal 1941 la situazione mondiale e gli equilibri sono cambiati e si è giunti alla “spartizione” del mondo anche grazie all’ausilio della tecnologia nucleare come deterrente: il 6 Agosto 1945, alle 08:16, è stata sganciata la prima bomba atomica su Hiroshima mentre il 9 Agosto, alle 11:02, ne è stata sganciata una seconda su Nagasaki. Il primo evento avviene con una Luna balsamica nel segno del Cancro, strettamente congiunta a Saturno che corre verso la congiunzione con il Sole e Plutone mentre il secondo evento, con la Luna ancora in fase di novilunio, avviene con una Luna Leone, segno del Sole. Entrambi gli eventi avvengono con il Sole Leone in sestile a Urano Gemelli e Marte Gemelli sestile a Plutone.

Con Plutone Leone, in sestile con Urano tra il 1943 e il 1944,  abbiamo anche l’epoca della liberazione dell’Italia ad opera degli Stati Uniti e il riassetto del potere in Europa che condurrà poi, dal 1947, all’’inizio della Guerra Fredda USA-URSS. Si tratta di un periodo sicuramente atroce dal punto di vista delle perdite umane e per il dramma della guerra, ma proficuo per la vivacità mentale e l’inventiva direzionata a trovare un modo per placare definitivamente il conflitto mondiale.

Assolutamente uraniana e mercuriale è stata l’inventiva di Elizabeth Smith Friedman (1892-1980), crittoanalista americana con Sole e Mercurio congiunti in partile in Vergine che, grazie al suo lavoro di decodifica dei codice nazisti, ha dato un contributo fondamentale a fermare il delirio che stava travolgendo il mondo. Urano transitava in Gemelli con Plutone in Leone e Nettuno in Vergine e all’epoca, oltre all’impegno di matematici e crittoanalisti nella decifrazione di enigmi militari, questa configurazione ha rappresentato l’emersione del pensiero informatico: in Inghilterra Alan Turing, il padre del computer, è stato anch’esso coinvolto nella decrittazione dei codici nazisti ed è per merito suo e della sua tesi (congettura di Turing-Church) che vediamo, a partire da questo periodo, diffondersi il pensiero informatico che porterà poi all’invenzione del primo computer (calcolatore elettronico). È sempre dello stesso periodo anche lo sviluppo, sempre grazie a Turing e proprio partendo dalla metafora informatica, delle scienze cognitive e lo studio sistematico del cervello umano: sulla base dell’ipotesi che sia possibile realizzare un’intelligenza artificiale (obiettivo degli sforzi dell’epoca) solo se si arriva a capire il funzionamento di quella umana, si iniziano ad elaborare test sempre più sofisticati per capire come funziona la mente.

Nascono così, appunto, le scienze cognitive, il campo di studio psicologico e multidisciplinare, che ha il focus di indagine sulla mente e in particolare sui processi cognitivi (attenzione, percezione, ragionamento, problem solving) che sono direttamente “coinvolti” anche nel transito che ci stiamo preparando ad accogliere a Luglio 2025.

[Se ti interessa capire cosa siano le scienze cognitive un ottimo testo introduttivo che ti consiglio è quello del professor Paolo Legrenzi, “Prima lezione di scienze cognitive”, ed. Laterza, 2012. Non si tratta di un testo astrologico ovviamente]

Il transito attuale di Urano in Gemelli (2025-2033)

Il segno dei Gemelli riguarda l’energia mentale e Urano andrà a vivacizzare questo settore facendo eco a quello che Plutone, con il suo ingresso in Acquario da Marzo 2023(segno governato modernamente proprio da Urano), ha già iniziato a smuovere negli anni che ci lasciamo alle spalle: l’apprendimento con la DaD, l’uso dell’intelligenza artificiale per diversi aspetti della nostra vita, le scoperte scientifiche, le innovazioni tecnologiche, la libertà di parola e gli “esperimenti” di pensiero che ci consegneranno ad una visione completamente diversa della vita, dell’umanità e -si spera- dei limiti che dovremo imparare a darci. 

Urano e Plutone nei prossimi anni lavoreranno in sincrono e si incontreranno, con un elettrico trigono, in 5 appuntamenti che, a partire dal 2026, scandiranno le tappe di trasformazione profonda di tutto ciò che è fossilizzato e obsoleto:

• 18 luglio 2026;
• 29 novembre 2026;
• 15 giugno 2027;
• 13 gennaio 2028;
• 18 maggio 2028

Quello che Alan Turing ha ipotizzato quasi 100 anni fa noi lo vedremo sviluppare nel corso dei prossimi anni. Le scienze cognitive e le neuroscienze ormai vanno a braccetto. L’intelligenza artificiale (chatGPT) e le sue implicazioni sul lavoro e sul collettivo avranno un impatto profondo sull’umanità e saremo obbligati a ripensare al nostro rapporto con la tecnologia proprio come Urano in Toro ci ha obbligato (o almeno, dovrebbe averlo fatto…) a ripensare al nostro rapporto con la natura. Non è detto che questo processo sia traumatico e negativo, ma sicuramente porterà destabilizzazione e un rapido sviluppo delle tecnologie per comunicare/scambiare/viaggiare.

In realtà ci stiamo già muovendo in questa direzione da un po’: l’affective computing, ovvero l’informatica affettiva introdotta dalla scienziata informatica Rosalind Picard, potrà diventare sempre più importante nei nostri ragionamenti e nelle sperimentazioni. Quasi certamente non ne avrete sentito parlare: si tratta di un campo interdisciplinare dell’informatica che si occupa di sviluppare sistemi e dispositivi in grado di riconoscere, interpretare, processare e simulare le emozioni umane. Sebbene questo possa spaventarci molto, l’obiettivo non è dare vita ad un futuro alla Terminator (anche se… a ben pensarci il 2029 è vicino e Urano sarà in Gemelli), bensì è quello di migliorare l’interazione tra uomini e macchine (anche se sarebbe bello che migliorasse l’interazione tra esseri viventi in generale prima) rendendola più autentica ed empatica. E questo, lo so, ci raccapriccia, ma gli strumenti che l’essere umano costruisce hanno sempre avuto il pregio di rivelare qualcosa di noi: il creatore si specchia nella creatura e questo passo può anche farci prendere coscienza di cosa siano le emozioni e di cosa sia invece la parte non riproducibile, l’anima e il nostro rapporto con l’inconoscibile, il Sè.

Con Urano Gemelli la realtà virtuale potrà arrivare anche a sostituire alcune esperienze reali nel corpo in movimento, creando una spaccatura tra due mondi: quello dentro e quello fuori. Questo potrà portarci anche a guardare con maggior attenzione ciò che dimora in noi (o almeno, possiamo potenzialmente arrivare a farcene carico) nei luoghi più nascosti della psiche per scongiurare l’ipotesi che quello che non conosciamo di noi possa prendere forma come essere autonomo nel virtuale, manifestazione moderna dell’inconscio personale e collettivo. 

Anche sul piano militare-bellico potremo assistere ad un cambiamento portando le guerre su un piano sempre più virtuale e meno in trincea (la direzione è già questa da un po’) e questo potrà farci rendere conto, nella visione più rosea, di quanto le guerre siano dei giochi truci con cui l’umanità scarica paure e contenuti inconsci che non è in grado di esorcizzare diversamente. 

Il quotidiano diventerà sempre più automatizzato e la domotica sarà presente il tutte le case: questa rivoluzione sarà simile a quella iniziata con l’introduzione degli elettrodomestici nelle case (il forno a micro-onde è stato inventato con Urano in Gemelli e la lavatrice è arrivata nelle abitazioni più o meno nello stesso periodo) che ha liberato tutta una categoria di persone, donne in primis, da una gestione sacrificale della vita domestica. 

In definitiva Urano in Gemelli potrà funzionare da sveglia cosmica e portare la consapevolezza su come usiamo la nostra mente inferiore e su come essa apprenda selezionando, inconsciamente, alcune esperienze e ne demonizzi altre: quella che, nel corso del transito, si potrà modificare/ampliare sarà la nostra cosiddetta “salienza percettiva”, ovvero ciò che del mondo osservato ci colpisce di più e crea movimento interiore.

Urano, agendo come Mago dello Zodiaco, potrà favorire anche il risveglio da tutte le ipnosi che la cultura di massa induce e che bloccano la crescita e l’apprendimento. 

Irene Zanier© copyright

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Urano è stato il primo pianeta, in epoca moderna, a essere introdotto nel ragionamento astrologico e nel periodo della sua scoperta, nel mondo occidentale abbiamo assistito all’esplosione di eventi storici di portata epocale.
Urano in astrologia, il primo dei trans-personali, è collegato a tutto ciò che si trova appena al di là della soglia di coscienza dell’Io, la cui guardia è affidata a Saturno, l’ultimo dei pianeti classici. Urano rappresenta il risveglio, l’emersione di ciò che è autentico, l’innovazione e la rivoluzione. È il promotore del cambiamento a favore del progresso, che può condurre l’essere umano oltre se stesso.
In questo corso online di astrologia su Urano, imparerai a collocarlo all’interno di un cielo natale per analizzarne le caratteristiche nei segni zodiacali e nelle Case astrologiche.

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